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Il mondo odierno è talmente invaso dalla pubblicità che ci sono perfino persone che si girano al lato opposto appena ne vedono una. Il cervello invaso da troppe informazioni scarta automaticamente una gran parte dei dati ‘di massa’. Come distinguersi in questo flusso continuo e non essere spazzati via?
L’unico modo di rimanere a galla è lanciare un messaggio differente ma chiaro, semplice e in grado colpire. Ma sempre più spesso si vede pubblicità di basso profilo con messaggi che non si può definire brillanti, alcuni raggiungono obbiettivo di colpire in modo quasi negativo, perché purtroppo, bello o brutto, sarà l’impatto a determinare se ricorderemo ciò che è stato pubblicizzato o no.
Analizziamo alcune campagne degli ultimi decenni che di sicuro hanno lasciato il segno. La rete abbonda di queste immagini, soprattutto dopo la comparsa del Brilliant Ads su Twitter a cui anche noi abbiamo fatto il riferimento per scrivere questo articolo. Ci limiteremo solo con dieci che, secondo noi, possono insegnarci qualcosa. Tutte e dieci si possono accomunare per alcune loro caratteristiche: nonostante la genialità sono estremamente semplici, alcune volte anche molto essenziali, portano in modo chiaro e diretto a ciò che viene pubblicizzato. Vediamo come gli autori hanno raggiunto il loro obiettivo:
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